Il sistema universitario Britannico è piuttosto diverso da quello Italiano. Vige il sistema del numero chiuso in tutte le facoltà, consentendo cosi – dopo la rigorosa selezione – a tutti gli studenti ammessi di usufruire appieno di tutte le risorse/strutture messe a disposizione dall’ateneo. Questo determina anche l’alta percentuale (85%) di studenti che portano a termine con successo il proprio corso di studi, reso direi più “personalizzato” grazie all’ottimo rapporto numerico docente-studenti.
Tutti gli atenei dispongono di laboratori, biblioteche, attrezzature sportive e di svago. I giovani Britannici infatti scelgono quasi sempre una sede universitaria lontana dalla famiglia, proprio perché nell’ambito universitario viene molto curata l’organizzazione delle attività – anche quelle non correlate ai corsi – che permettono lo sviluppo dei rapporti interpersonali, sia nei Campus (all’interno dell’università) che nelle Halls of Residence (dove gli studenti alloggiano), soprattutto nel primo anno del corso.
Le università e Higher Education Colleges nel Regno Unito, che sono circa 200 in tutto, sono autonome, anche se statali e finanziate dal Governo. Assumono direttamente il proprio personale, programmano i corsi, accettano gli studenti e conferiscono i titoli accademici in maniera autonoma. Ma esistono dei sistemi di controllo sulla qualità dei corsi e dell’insegnamento, al fine di assicurare un grado di uniformità sul territorio nazionale. I controlli sono gestiti dal Qualty Assurance Agency for Higher Education (QAA) ed i risultati possono essere visionati sul sito della QAA.
Le qualifiche che si possono conseguire nelle Università o College sono:
In alcune università della Scozia un titolo di prima laurea viene chiamato Master of Arts (MA), ma ha lo stesso valore di un Bachelor.
Esistono diversi tipi di corsi e variano per contenuto e durata.
La frequenza ai corsi universitari nel regno Unito è obbligatoria ed a tempo pieno. Molte università offrono anche dei corsi a distanza.
Il sistema del numero chiuso, non dà l’ammissione automatica, che invece avviene per selezione da parte degli Admission Tutors, sulla base dei risultati degli esami sostenuti al termine del liceo, di lettere di presentazione di professori, di colloqui ed – in alcuni casi – di prove scritte. Il Personal Statement dello studente è molto importante per i Tutors, in quanto è con quello che si deve convincere l’università delle motivazioni che hanno portato a scegliere quel corso in particolare.
Le domande di ammissione non vanno inoltrate direttamente alle Università, ma ad un organismo centralizzato chiamato UCAS. Tutte le informazioni su tutti i corsi di laurea disponibili possono essere trovate sul sito internet. UCAS fa da tramite tra lo studente e le università scelte, ma ha una funzione solo amministrativa e non ha nessuna voce in merito alle decisioni, le quali vengono prese direttamente dalle università. La domanda va inoltrata all’UCAS entro la data specificata dalle singole Università. È possibile inoltrare domanda anche oltre le scadenze previste, come “late application”, ma la precedenza verrà naturalmente data ai candidati che avranno rispettato la scadenza prevista. Se non avete ancora terminato l’ultimo anno di scuola superiore dovete fare comunque domanda nei tempi previsti. Se ritenuti idonei, riceverete una “Conditional Offer”, cioè un’offerta condizionata al superamento dell’esame di maturità con il voto indicato nei requisiti. È possibile iscriversi in età più avanzata, come “mature student”.
È possibile consultare i siti Internet delle singole università e richiedere il “syllabus”, cioè il piano di studi. Per una lista completa delle università, puoi consultare il sito dell’UCAS.
L’elemento fondamentale per la selezione dei candidati da parte delle università – e nella maggior parte dei casi l’unico – è il modulo UCAS. Per questo motivo, è importante compilarlo con cura e chiarezza in tutte le sue parti.
Per quanto riguarda l’alloggio, le università britanniche hanno prevalentemente la struttura del campus, alcune con più sedi frazionate, distribuite nel tessuto urbano. Per quanti alloggi disponibili possano avere, non possono però ospitare tutta la popolazione studentesca, quindi di solito se ne può usufruire soltanto nel primo anno di studi, per poi spostarsi presso famiglie oppure in appartamenti condivisi.
Un altro requisito imprescindibile è il livello di conoscenza della lingua Inglese. Se anche il vostro voto di maturità è piu che sufficiente per il corso che volete fare, ma il vostro livello di Inglese non incontra i requisiti richiesti, non vi verrà confermato il posto. Indicativamente, il livello richiesto sarà 6.5 all’esame IELTS oppure 580 all’esame TOEFL; questi sono considerati sufficienti per la maggior parte dei corsi. In Italia l’IELTS è amministrato dal British Council, presso le Sedi di Milano, Roma e Napoli.
Se avete iniziato l’università in Italia e state pensando di trasferirvi presso un’università in Inghilterra, sappiate che non esistono procedure standard per il riconoscimento di esami già sostenuti presso la vostra università Italiana. Anche in questo caso, la decisione spetta all’Ateneo, che dovrete contattare direttamente.
Se potete, approfittate degli “open day”, cioè i giorni di apertura dell’università ai futuri studenti. Duranti questi giorni vengono spiegati e presentati i corsi e l’organizzazione dell’università.
Controllate gli obblighi di frequenza e preparatevi a studiare in modo totalmente diverso da quello a cui siete abituati, un modo più pratico, più legato al mondo professionale e sicuramente meno formale e più meritocratico!